Lo capisci subito che il legame tra Sport e Malesia è intenso e forte. Lo capisci perché la principale porta d’ingresso nel Paese, l’Aeroporto Internazionale di Kuala Lumpur, è praticamente confinante con il Circuito di Sepang, che tante storie ha raccontato e tante ne racconterà nel mondo dei motori.

Ci tengono a ribadirlo, i malesi, che il loro legame con lo sport è deciso, quando entri nella loro cattedrale, nel loro simbolo: le Petronas Twin Towers. Quello che dal 1998 (anno del taglio del nastro da parte del Governo della Malesia) sino al 2004 è stato l’edificio più alto del mondo (e che tutt’oggi continua detenere il record di torri gemelle più alte) si presenta all’ingresso con due Mercedes a grandezza naturale sopraelevate e l’alloro che indica il successo delle vetture nel Campionato di Formula 1 passato. Tanto di quel successo è dovuto probabilmente ai Manager che decisero di sponsorizzare (e lo fanno tutt’ora) il campionato, gente che ogni giorno passa il badge e si siede, beata lei, in uno degli uffici di questo gioiello dell’architettura.

A proposito di architettura prestata allo sport. Fu proprio la Malesia, con il Sepang International Circuit, ad aprire l’era della nuova Formula 1 da questo punto di vista: era il 1999 e fino ad allora i circuiti erano spesso ricavati da tracciati cittadini o comunque poco attraenti. Grazie allo sforzo di questa Nazione, la prima tra le “esotiche” a comparire in un calendario di Formula 1, invece i circuiti diventarono sempre più affascinanti e funzionali: oltre a garantire ottime riprese per i telespettatori a casa infatti, il Sepang International Circuit infatti è uno dei più sicuri per i piloti.

Quando però il destino decide di fare il suo corso nemmeno le norme di sicurezza più restrittive possono fare qualcosa: tutti ricordano infatti che il SIC fu fatale proprio al Sic: Simoncelli perse la vita durante una gara di Moto GP proprio in questo tracciato. C’è un piccolo legame sportivo tra Malesia ed Italia nonostante la recente storia sia del circuito che della Malesia in generale (questo stato ha proclamato la sua indipendenza nel 1957). Il Governo Malese ha dichiarato il 2011 l’anno dell’Industria Sportiva.

La Malesia è solo motori? No!

A chi si reca in Malesia per pochi giorni e desidera praticare del running suggeriamo una corsetta nel KLCC Park, un parco situato vicino alle Petronas Twin Towers con molti lievi dislivelli che può andare bene sia per una corsetta blanda che per qualcosa di più impegnativo. La vista è da oscar e la folta vegetazione offre innumerevoli ripari specialmente durante le ore di forte sole.

Per chi invece vuol farsi una nuotata il suggerimento è di andare nella Persatuan Sukan Chinwoo Selangor Dan.

Come tutte le Nazioni poste tra l’estremo ed il Medio Oriente ha influenze sportive provenienti da entrambe le correnti: non mancherà occasione dunque di cimentarsi in partite di badminton o di hockey su prato.

Dipende tutto da voi.

Ecco una photogallery delle attività sportive da fare in Malesia (credit Sportfarm.it e Sepangcircuit.com)